edition (authoritative)
Di un autografo (o suo equivalente) l’edizione interpretativa riproduce ciò che interessa e omette, intenzionalmente o spontaneamente, ciò che non interessa. In sostanza essa è la tradizione o adattamento di un sistema, storicamente individuato, in altro sistema; nulla di categoriale la distingue dalla traslitterazione, se non il fatto che per l’autore e per l’editore vige una stessa convenzione di base, non però assolutamente identica, ciò che rischia di sottrarre la coscienza delle differenze a un’assidua vigilanza.
(Contini 1986, 15-16)